La FIMA ha realizzato il progetto preliminare, definitivo ed esecutivo dell’edificio a destinazione commerciale. L’area, occupata dall’edificio del vecchio consorzio agrario, è stata rigenerata dal nuovo edificio che ha portato attività commerciali e ridato vita ad un’area da tempo degradata. Il progetto, caratterizzato, da un edificio a gradoni total white, si adagia sul pendio creando delle grandi coperture con giardini pensili che mitigano l’impatto dell’edificio dall’alto. Durante la costruzione sono stati rinvenuti dei reperti archeologici che la FIMA, modificando il progetto ha messo in evidenza tramite vetrate e spazi didattici. Il progetto inoltre è stato realizzato secondo i più moderni canoni dell’architettura green portando l’edifcio in classe A e certificato secondo il protocollo Itaca marche.