L’edificio a torre in via Nervesa a Milano era caratterizzato da un estremo disconfort interno e da consumi energetici molto elevati. Il progetto di FIMA cambia completamente il design dell’edificio puntando a minimizzare le vetrate a nord e ampliarle a sud per aumentare gli apporti solari. Inoltre inserisce una serie di accorgimenti per aumentare il confort interno e minimizzare i consumi: un nuovo impianto di trigenerazione, pannelli fotovoltaici in facciata e frangisoli mobili. Uno dei primi progetti di restyling e riqualificazione energetica in Italia di un edificio di dimensioni rilevanti.